Ippocastano: botanica, proprietà e uso in fitoterapia
L’ippocastano, l’essenziale in 3 punti:
-Aiuta a mantenere una buona circolazione venosa nelle gambe
-Aiuta ad alleviare le emorroidi
Contiene antiossidanti in grado di proteggere dai radicali liberi e viene utilizzato per proteggere la pelle dai danni ossidativi indotti dai raggi UV.
Se c’è un albero la cui silhouette è particolarmente impressionante, è l’ippocastano. Raggiungendo un’altezza di 30 metri, questo gigantesco albero abbellisce giardini, viali e strade. Oltre al suo valore ornamentale, i componenti dell’albero sono anche un ingrediente prezioso per la medicina erboristica.
Caratteristiche botaniche che ti aiutano a riconoscere l’ippocastano
L’ippocastano si distingue per il suo tronco dritto e spesso. Il tronco è ricoperto da una corteccia di colore marrone o grigiastro. Inizialmente completamente liscia, la corteccia si stacca dal tronco man mano che l’albero matura. Il tronco dell’ippocastano porta numerosi fusti che formano una chioma cespugliosa, ovoidale e piramidale. Alla fine dell’inverno, l’albero rivela gemme grandi e lucide, molto viscose a causa di una resina. Sono queste gemme bruno-rossastre che danno origine alle foglie dell’ippocastano quando arriva la primavera. Molto facili da riconoscere, queste foglie palmate sono composte da 5-7 foglioline dentellate. Lunghe circa venti centimetri, le foglie forniscono un’ottima ombra durante la bella stagione. Il fogliame dell’ippocastano è inizialmente verde scuro, ma diventa giallo o rosa all’arrivo dell’autunno, o anche prima se c’è un periodo di siccità. L’ippocastano fiorisce generalmente tra maggio e giugno. I fiori sono molto profumati, con petali bianchi sfumati di giallo o rosso. In genere formano dei tralci eretti alti dai 20 ai 30 cm. Dopo la fecondazione, i fiori formano semi ovoidali, globosi e lucidi. I semi misurano dai 2 ai 4 cm e sono ricoperti da un tegumento marrone scuro con un ampio ilo chiaro. I semi, comunemente noti come castagne, cadono a terra tra settembre e ottobre. Sono contenuti in un frutto monospermatico spinoso di circa 6 cm di diametro, che si apre attraverso 3 fessure.
Informazioni sull’habitat e sulle condizioni di crescita dell’ippocastano
Originario dell’Asia Minore, l’ippocastano cresce spontaneamente nei Balcani e nella Grecia settentrionale. Si trova anche nel nord dell’India. L’ippocastano è un albero poco esigente. Si adatta bene a tutti i tipi di terreno e ama le zone soleggiate o leggermente ombreggiate. L’ippocastano, noto anche come falso castagno, ha una durata di vita che può raggiungere i 200 anni. Per questo motivo, la scelta della posizione deve essere attentamente ponderata. Deve essere abbastanza spaziosa da favorire una crescita normale. Inoltre, è necessario un terreno profondo affinché il suo apparato radicale si sviluppi correttamente. È un albero robusto con una crescita rapida e regolare. Per avere un albero sano, è meglio evitare la potatura quando è giovane. Tuttavia, la potatura può essere essenziale quando l’ippocastano raggiunge la vecchiaia, per rafforzarlo. Oggi l’ippocastano si trova solitamente in giardini, parchi e piazze pubbliche. L’ippocastano adorna anche i bordi dei vialetti e delle strade delle proprietà pubbliche.
Uso dell’ippocastano in fitoterapia
In fitoterapia si utilizzano vari elementi dell’ippocastano, tra cui la corteccia, le gemme e i semi. Questi componenti sono tutti naturalmente ricchi di composti attivi. I semi, ad esempio, contengono saponosidi triterpenici e diversi flavonoidi come il quercetolo e il kaempferolo. La corteccia, invece, contiene escina, eterosidi cumarinici ed esculoside o glucoside di esculetolo. La vitamina P, il polisaccaride e lo sterolo sono altri principi attivi presenti nella corteccia di ippocastano. Contiene anche antiossidanti che possono proteggere dai radicali liberi e aiutare a colmare le carenze alimentari. Gli antiossidanti proteggono anche la pelle dagli effetti dannosi dello stress ossidativo. Questo può essere indotto dall’esposizione ai raggi UV, da un ambiente inquinato o da un consumo eccessivo di alcol. Ricco di sostanze attive, il frutto dell’Ippocastano contribuisce alla salute circolatoria. I principi attivi contenuti in questo frutto agiscono in modo sinergico per mantenere una buona circolazione venosa nelle gambe. Una volta elaborato, l’ippocastano viene oggi commercializzato in un’ampia varietà di formati per facilitarne il consumo. È disponibile in capsule, decotti, tintura madre e persino in forma di gel. Qualunque sia il formato del prodotto, è sempre consigliabile seguire il dosaggio corretto, una dieta sana e uno stile di vita corretto.