Genziana: botanica, benefici e usi di questa pianta
Genziana, l’essenziale in 3 punti:
-Favorisce la digestione e migliora l’intero sistema digestivo – Cura i disturbi digestivi come gonfiore e flatulenza – Stimola l’appetito e l’attività salivare Conosciuta per la sua amarezza, ma anche per i suoi bellissimi fiori, la genziana è una delle piante medicinali più utilizzate in Francia. Grazie ai principi attivi che contiene, questa pianta può aiutare ad alleviare alcuni disturbi digestivi.
Descrizione botanica e origine della genziana
La genziana o gentiana è un genere di piante della famiglia delle Gentianaceae. Attualmente esistono oltre 300 specie conosciute in tutto il mondo, tranne che in Africa centrale. Una ventina di varietà crescono in Francia, soprattutto nelle zone montuose. Pianta fiorita perenne, la genziana assume diverse forme a seconda della specie. In genere produce bellissimi fiori di colore blu intenso o violaceo. Tuttavia, 3 specie presentano una corolla gialla. Queste sono comunemente note come genziane gialle e sono molto apprezzate in erboristeria. Esiste anche una specie di genziana con fiori rossi. Nonostante la grande diversità delle genziane, tutte hanno caratteristiche comuni. In particolare, hanno un fogliame deciduo con foglie a forma di rosetta. I fiori sono molto belli, a forma di tromba e talvolta appaiono sproporzionati rispetto alla pianta. Possono essere solitari o a grappolo. Le genziane fioriscono principalmente dall’estate all’autunno. In media, le genziane sono alte circa 1 metro, ma alcune possono raggiungere i 2 metri di altezza. Queste piante hanno un fusto robusto, eretto e non ramificato, attaccato al terreno da radici marroncine che possono essere spesse diversi centimetri.
Usi fitoterapici della genziana
Molto apprezzata come pianta ornamentale per il colore brillante e luminoso dei suoi fiori, la genziana si trova in molti giardini. Molti la usano anche per abbellire terrazze e balconi. Ma questa pianta fiorita è anche molto popolare tra i praticanti di medicina alternativa. Sconosciuta nell’antichità, la genziana fu resa popolare come pianta medicinale nel 180 a.C. dal re Gentius dell’Illiria. Si pensa che abbia preso il nome da questo re balcanico, che usava la pianta per curare le sue ferite di guerra e quelle dei suoi soldati. Sebbene molte specie di genziana abbiano proprietà terapeutiche, la genziana gialla o gentiana lutéa è molto apprezzata in erboristeria. In particolare, viene utilizzata per favorire la digestione e migliorare l’intero sistema digestivo. È ideale per alleviare problemi digestivi come gonfiore e flatulenza. Considerata un tonico generale, la genziana ha anche proprietà aperitive, stimolando l’appetito e l’attività salivare. Si ritiene che la genziana abbia anche proprietà antiossidanti. La genziana gialla deve le sue numerose virtù ai principi attivi che contiene, tra cui sericoidi, iridoidi, fitosteroli e acidi fenolici. La pianta contiene anche oligosaccaridi e alcaloidi piridinici come la genziana.
Come mangiare o usare la genziana
Per trarre tutti i benefici della genziana, si utilizzano le radici essiccate della pianta. Poiché è vietato raccogliere la genziana selvatica in montagna, è consigliabile acquistarla in negozi specializzati come le erboristerie. Puoi trovare la genziana in varie forme di confezionamento: capsule, compresse, estratto idroalcolico o tisana. In tutti i casi, si consiglia di non assumere più di 8 g di radice di genziana al giorno. Per la tisana, metti in infusione da 1 a 2 g di radice di genziana essiccata in una tazza di acqua bollente per 10 minuti. Se preferisci utilizzare l’estratto idroalcolico, in genere diluisci 25 gocce in acqua. Segui sempre le istruzioni di dosaggio riportate sulla confezione del prodotto. Lo stesso vale se assumi capsule o compresse di genziana. Un sovradosaggio può provocare vomito o diarrea. A seconda delle tue esigenze, puoi assumere la genziana prima o dopo i pasti. Se hai problemi di appetito, ad esempio, è meglio assumere la genziana mezz’ora prima dei pasti. Per trattare i problemi digestivi, prendi la genziana dopo i pasti. Per un trattamento efficace, è necessario seguire un ciclo di 2 settimane. La genziana gialla non deve essere assunta dalle donne in gravidanza o in fase di allattamento e dai bambini piccoli. È inoltre controindicata per chi soffre di pressione alta e per chi è soggetto a irritazioni allo stomaco, ulcere o reflusso gastro-esofageo.